Tutela minori: al centro della riunione del Vescovi

Nell’ultima riunione della Conferenza episcopale della Sardegna tra i temi affrontati anche quello relativo agli abusi su minori e soggetti vulnerabili, alla presenza di Emanuela Vinai, coordinatrice del Servizio nazionale Tutela minori e adulti vulnerabili e in collegamento con la presidente, Chiara Griffini, psicologa.

Un appuntamento che rientrava nel percorso avviato dal Servizio nazionale con i Vescovi di tutte le regioni ecclesiastiche. «Lo scopo dell’incontro – ha detto al termine della riunione monsignor Roberto Carboni, arcivescovo di Oristano, vescovo di Ales – Terralba, delegato per la Tutela minori – era quello di iniziare un dialogo tra il Servizio nazionale e la Conferenza episcopale sarda. Coordinatrice e presidente nazionale stanno incontrando i Vescovi italiani, per sollecitare un nuovo interesse e l’approfondimento sul delicato tema».

«Emanuele Vinai – ha ricordato monsignor Carboni – ci ha riproposto il percorso finora portato avanti dal Servizio nazionale in questi cinque anni, che ha visto l’approvazione delle linee guida. Ha poi rimarcato l’importanza dei diversi gruppi di ascolto presenti nelle diocesi italiane, con i servizi attivati e i referenti che vi operano. È stato inoltre presentato l’avvio di uno studio pilota relativo agli ultimi 20 anni, con la collaborazione delle diocesi: una ricerca sui casi di abuso, nei quali sono coinvolti sacerdoti o persone legate agli Enti ecclesiastici, per avere una fotografia della situazione».

«Da questo lavoro – ha evidenziato l’Arcivescovo – sarà possibile progettare altri studi e valutare quali interventi mettere in campo».

L’incontro è stato definito dai Vescovi molto interessante per mantenere viva l’attenzione su un grave problema, «una ferita grave – ha ricordato Carboni – per la comunità ecclesiale».