Eletto il nuovo Consiglio Cism della Sardegna

L’Assemblea si è tenuta a Donigala, nell’oristanese

L’Assemblea regionale della Conferenza Italiana Superiori Maggiori (CISM) si è riunita nell’Istituto delle Figlie di San Giuseppe a Donigala, nell’oristanese, per il rinnovo del Consiglio di presidenza ed ha designato il membro delegato al Consiglio presbiterale regionale.

Il nuovo Consiglio è così composto: padre Luigi Tiana, abate di San Pietro di Sorres, quale presidente, padre Matteo Siro cappuccino, Ministro Provinciale dei Cappuccini, quale vice presidente, padre Gabriele Biccai provinciale dei Carmelitani Scalzi, consigliere, padre Giulio Parnofiello gesuita, consigliere e padre Simone Farci dei Frati minori, Consigliere e Segretario. Al Consiglio presbiterale regionale è stato designato padre Amedeo Salis, cappuccino. 

L’Assemblea, si è confrontata sull’attuale situazione delle comunità dei religiosi e delle religiose della Sardegna, mettendo in evidenza il forte richiamo ad una missione di speranza in concomitanza con l’attuale cammino sinodale della Chiesa e il prossimo Giubileo del 2025. 

Oltre ai religiosi appartenenti a diversi ordini e congregazioni (Benedettini, Frati Francescani Minori, conventuali e Cappuccini, Gesuiti, Paolini, Redentoristi, Saveriani, Missionari della Consolata, Concezionisti, Figli dell’Immacolata Concezione) significativa è stata la presenza del Vescovo delegato per il Clero e la Vita Consacrata, monsignor Roberto Fornaciari e le rappresentanti dell’USMI (Religiose della Sardegna) madre Francesca Diana e suor Dina Serra. 

L’occasione è stata propizia anche per presentare all’assemblea, da parte di suor Rita Lai, la costituzione dell’Ufficio per la Vita consacrata nella diocesi di Cagliari, una bella novità per la pastorale che potrebbe essere di beneficio per tutta l’Isola.