“Personas de Logu”. Un percorso per riscoprire 7 personalità della nostra isola

Il progetto “Personas de Logu” che prende il via nel fine settimana, 10-12 settembre, a Oristano, vuole realizzare, attraverso sette figure fino a dicembre 2021, un’opera di elevata qualità artistica e
pedagogica nella quale poter riscoprire, attraverso parole e immagini, i volti e le storie di significative personalità della nostra isola (Oristano – p. Battistella; Macomer – Nereide Rudas;
Pozzomaggiore – Edvige Carboni; Villacidro – Salvator Angelo Spano; Berchidda – Pietro Casu; Borutta – Ninetta Bartoli; Sardara – fra’ Lorenzo Pinna). Uomini e donne che con i loro gesti e i loro stili di vita hanno contribuito a rendere più umana e alta la nostra identità. Il progetto intende innescare processi di formazione identitaria, di inclusione sociale e di promozione artistica in diversi paesi e città della Sardegna a partire da una vasta rete di partner culturali, (congregazioni, parrocchie, comuni, associazioni culturali e fondazioni private), legati ciascuno a una personalità identitaria da promuovere e far conoscere a livello regionale e nazionale. Il progetto è stato possibile per l’impegno anche economico della Fabbrica del Presepio, della Fondazione Banco si Sardegna e dei vari partner. Attraverso una serie di incontri itineranti in cui saranno presentate le figure identitariae, il progetto intende anche offrire una mostra in cui, al termine dell’itinerario, tutte le figure verranno rappresentate anche sotto forma di statuette disposte in moduli di paesaggio locale. Il Progetto “Personas de Logu” è un progetto iconografico dove ai partners viene offerta anche la possibilità di vedere realizzato un murale ceramico di lunga durata con l’immagine della figura identitaria. Vista la portata innovativa e originale di messa in rete delle realtà locali attraverso un’iniziativa di messa in dialogo di figure prospetticamente rilevanti per la realtà identitaria sarda, diverse istituzioni laiche e religiose hanno già espresso il desiderio di partecipare a un eventuale nuova edizione del progetto.

A Oristano l’attenzione si concentrerà su p. Giuseppe Battistella, sulla sua spiritualità inclusiva e la costituzione del quartiere Sacro Cuore in profonda connessione con la fondazione della Parrocchia.
Secondo il programma descritto nella locandina, nei tre giorni si potrà visitare al Museo Diocesano la mostra in stile napoletano, con una sezione dedicata alla figura identitaria. Si svolgerà la tavola
rotonda sabato 11 alle 17,30, mentre sarà presieduta da mons. Arcivescovo la celebrazione eucaristica alle 18,30 al Sacro Cuore con la conseguente benedizione di un murale ceramico.

La Fabbrica del Presepio. Fondata nel 2016, la Fabbrica del Presepio “RdB” di Sardara promuove e realizza iniziative e opere artistico-culturali di alto livello, aperte a tutti e senza scopo di lucro. Grazie al lavoro di un Comitato composto da artisti, esperti e docenti di Arte, Letteratura, e Antropologia è stato realizzato dal 2016 al 2019 il progetto “Rocca di Betlemme -un presepe per la città” con la costituzione di un laboratorio artistico permanente, la realizzazione di un grande presepe storico i cui personaggi sono i protagonisti delle parabole evangeliche, e l’organizzazione di circa una cinquantina di eventi pubblici tra lectio, dialoghi culturali e spettacoli musicali. Le iniziative RdB hanno offerto negli corso degli anni importanti occasioni di incontro e socialità, così come rilevanti opportunità di formazione e di lavoro per i giovani talenti locali. A partire dal 2019 la Fabbrica è divenuta anche strumento di mediazione tra la committenza artistica e culturale, e i professionisti del settore promuovendo nuove stagioni di appuntamenti culturali e nuovi presepi artistici come quello della collezione “Frongia-Sau” di ambientazione cagliaritana con personaggi in tipico costume sardo.