Siglato un protocollo di intesa tra CES e Regione Sardegna

La firma del protocollo d'Intesa (foto Regione Sardegna)

Un protocollo d’intesa tra la Conferenza Episcopale Sarda e la Regione autonoma della Sardegna è stato firmato giovedì 22 settembre 2016 a Villa Devoto dal presidente della CES mons. Arrigo Miglio e da quello della Regione Francesco Pigliaru.

Grazie alla disponibilità di 54 milioni di euro, cui si aggiungerà il cofinanziamento della Conferenza episcopale sarda, sarà possibile attivare forme di collaborazione nei settori dei beni culturali, dell’istruzione, della formazione e della promozione sociale.

Il protocollo, in vigore a tempo indeterminato, si propone di finanziare e attuare progetti lungo tre direttrici già individuate dalla Chiesa e, in parte, oggetto di accordi con gli enti locali: restauro edifici di culto, feste religiose come occasione di richiamo turistico e manutenzione e sistemazione di edifici come oratori, sale convegni, centri per il contrasto della povertà e l’orientamento al lavoro. «Una firma importante». Così l’ha definita il vescovo Arrigo Miglio.

Una cabina di regia coordinata dalla presidenza della Giunta, che si articolerà in tavoli tecnici, sarà costituita entro i quindici giorni dalla firma dell’intesa per avviare i progetti che saranno finanziati con risorse comunitarie.

Conferenza Episcopale Sarda e Regione convengono di prestare particolare attenzione alla Facoltà Teologica della Sardegna, agli Istituti Superiori di Scienze religiose di Cagliari e Sassari, l’Istituto Superiore di Scienze religiose Euromediterraneo di Tempio-Ampurias e al progetto riguardante l’ex Seminario di Cuglieri e al Seminario regionale di Cagliari. “L’apporto di questi Istituti – si legge nel testo dell’accordo – risulta imprescindibile  per l’intera comunità isolana e oltre”.