Interconnessi. Fede e tecnologia nell’era digitale

Difesa dell’ambiente, teologia ed ecumenismo, ma anche il ruolo dell’economia e della politica, saranno al centro di un convegno di due giorni, il 18 e il 19 ottobre 2019, alla Facoltà Teologica della Sardegna a Cagliari. Il rapporto tra questi differenti ambiti nasce e si sviluppa a partire dall’Enciclica di papa Francesco Laudato Si’ e dall’idea di “interconnessione” che è un concetto chiave dell’ecologia, ma che è presente in maniera decisiva nella Bibbia, così come nell’esigenza del dialogo interreligioso e nello sviluppo economico di un territorio. In questo convegno si confronteranno, dunque, figure diverse della Chiesa Cattolica e della Chiesa Evangelica Battista, ma anche politici e imprenditori, chiamati a riflettere su tutte queste relazioni. Interverranno il pastore Angelo Reginato, biblista dell’Unione Cristiana Evangelica Battista d’Italia, padre Mauro Bossi, gesuita e redattore di Aggiornamenti Sociali, Simone Morandini dell’Istituto di Studi Ecumenici San Bernardino di Venezia, l’assessore della Difesa dell’Ambiente della Regione Sardegna Gianni Lampis, Carlo Milia dell’Ecoistituto del Mediterraneo, e Daniela Ducato, imprenditrice. Introdurranno e modereranno le relazioni padre Francesco Maceri, preside della Facoltà Teologica della Sardegna, la pastora Elizabeth Green della Chiesa Evangelica Battista, don Mario Farci, docente di Teologia sistematica alla Facoltà Teologica della Sardegna e don Giuseppe Tilocca docente di Filosofia morale nella stessa Facoltà.

“In questa nostra epoca”, ha detto proprio il professor Tilocca, “viviamo uno strano paradosso: da un lato c’è la consapevolezza di essere tutti ‘connessi’ tramite i social media, ma dall’altro siamo anche tutti disconnessi. Per esempio abbiamo un’etica disconnessa dall’economia e dalla politica; le religioni spesso disconnesse tra di loro, i gruppi politici, le minoranze e tanti altri ambiti che di fatto non comunicano”. “In questo convegno”, ha proseguito, “abbiamo invitato diverse voci a dialogare e confrontarsi: le diverse Chiese anzitutto, ma anche imprenditori, come Carlo Milia e Daniela Ducato che hanno saputo conciliare etica e ricavi lavorando su strutture abbandonate o sui biomateriali e sugli scarti. E poi c’è il ruolo della politica, nel nostro caso rappresentato dall’assessore della Regione Gianni Lampis, che non è solo quello di annunciare progetti e finanziamenti, ma anche quello di educare alle ‘buone pratiche’. Su tutti questi aspetti rifletteremo nella tavola rotonda conclusiva”. Il convegno, che avrà inizio alle 16.30 del 18 ottobre e terminerà nella mattinata del giorno successivo, è organizzato dalla Facoltà Teologica della Sardegna e dalla Chiesa Evangelica Battista di Cagliari in collaborazione con l’Ufficio diocesano di Pastorale sociale e del lavoro. Concluderà i lavori monsignor Arrigo Miglio, arcivescovo di Cagliari.

IL PROGRAMMA DEL CONVEGNO (PDF)

All’interno del convegno sarà anche presentata la mostra fotografica “Terra da abitare, bellezza da custodire” a cura del Coordinamento regionale per il Progetto culturale della Conferenza Episcopale Sarda. La mostra sarà esposta in Facoltà (via Sanjust 13, a Cagliari)dal primo al 31 ottobre. La mostra, proposta dalla Conferenza Episcopale Sarda e curata da Salvatore Ligios, offre 100 stampe fotografiche realizzate da dieci fotografi delle varie diocesi della Sardegna che mostrano le bellezze e le contraddizioni dell’Isola, accompagnate da testi di presentazione delle foto stesse.