Monsignor Arrigo Miglio nel Collegio dei Cardinali: la gratitudine al Papa

“A nome di tutti i Vescovi sardi, esprimo profonda gratitudine a Papa Francesco per aver voluto associare al Collegio dei Cardinali monsignor Arrigo Miglio, Arcivescovo emerito di Cagliari”. Così monsignor Antonello Mura, Presidente della Conferenza Episcopale Sarda, ha commentato la nomina annunciata oggi dal Santo Padre al termine del Regina Coeli in piazza San Pietro. “Il suo episcopato in Sardegna, prima a Iglesias e poi a Cagliari, dopo essere stato Vescovo di Ivrea, ci ha permesso di conoscerlo e apprezzarlo, eleggendolo sul campo “uno di noi”. Sia come Pastore, sia per l’umanità che ha dimostrato servendo e amando le nostre Chiese, oltre che come presidente della Conferenza Episcopale Sarda, ha evidenziato  una forte sensibilità per i temi non solo ecclesiali ma anche sociali della nostra terra.
Accompagniamo con gioia e nella preghiera la scelta del Papa, confidando che mons. Miglio, che da tempo ha scelto di rimanere in Sardegna, continui a tenerla nel suo cuore di cardinale.

BIOGRAFIA DI MONS. ARRIGO MIGLIO

Nato a San Giorgio Canavese (TO), diocesi di Ivrea, il 18 luglio 1942; ordinato presbitero il 23 settembre 1967;
eletto alla sede vescovile di Iglesias il 25 marzo 1992;
ordinato vescovo il 25 aprile 1992;
trasferito a Ivrea il 20 febbraio 1999;
promosso a Cagliari il 25 febbraio 2012;
divenuto emerito il 16 novembre 2019.

Tra i nuovi cardinali ci sono tre capi Dicastero della Curia romana. Sono l’inglese Arthur Roche, prefetto della Congregazione per il Culto Divino; il coreano Lazzaro You Heung-sik, prefetto della Congregazione del Clero; lo spagnolo Fernando Vérgez Alzaga, presidente della Pontificia Commissione per lo Stato della Città del Vaticano e Governatorato. Insieme a loro Francesco ha elevato alla porpora: Jean-Marc Avelin, arcivescovo di Marsiglia; Peter Ebere Okpaleke, vescovo di Ekwulobia, in Nigeria; Leonardo Steiner, arcivescovo di Manhaus, in Brasile; Filipe Neri António Sebastião do Rosário Ferrão, arcivescovo di Goa e Damao, India; Robert W. McElroy, vescovo di San Diego, Usa; Virgílio do Carmo da Silva; arcivescovo di Timor orientale; Oscar Cantoni, vescovo di Como, Italia; Anthony Poola, arcivescovo di Hyderabad, India; Paulo César Costa, arcivescovo di Brasilia; Richard Kuuia Baawobr, arcivescovo di Wa, Ghana; William Seng Chye Goh; arcivescovo di Singapore; Adalberto Martínez Flores; arcivescovo di Asuncion, Paraguay; Giorgio Marengo, prefetto apostolico di Ulan Bator, capitale della Mongolia. È quest’ultimo, con i suoi 48 anni, il più giovane dei nuovi porporati.

Con loro, riceveranno la berretta rossa anche Arrigo Miglio, arcivescovo emerito di Cagliari;  Jorge Enrique Jiménez Carvajal, arcivescovo emerito di Cartagena (Colombia); Lucas Van Looy, vescovo emerito di Gent, Belgio; padre Gianfranco Ghirlanda SI, professore di Teologia e il Rev.do monsignor Fortunato Frezza, canonico di San Pietro. “Preghiamo per i nuovi cardinali affinché confermando la loro adesione a Cristo mi aiutino nel ministero di Vescovo di Roma per il bene di tutto il santo popolo di Dio”, ha detto il Papa, al termine della lettura dell’elenco di nuove porpore.