Seconda giornata dell’incontro regionale delle diocesi della Sardegna. Ieri è stato vissuto un intenso pomeriggio, iniziato con la liturgia di apertura, presieduta dal cardinale Arrigo Miglio, seguita dalla lectio divina di suor Rita Lai, docente alla Facoltà teologica, incentrata sul Vangelo del giorno, il brano di Luca, al capitolo 9 versetti 18-22, nel quale Cristo interroga i discepoli su chi sia Lui, secondo la gente ma soprattutto secondo loro.
Nel suo intervento suor Rita ha ricordato a che la domanda posta ai discepoli, oggi viene fatta a noi.
Significativa la testimonianza di Mauro Panico e Anna Lasiu, coniugi della diocesi di Oristano, che hanno raccontato la loro storia, iniziata fin dalla giovinezza, all’interno della Chiesa, oggi impegnati in diverse attività, e che con i loro quattro figli, prosegue all’interno della Pastorale familiare.
Prima dell’avvio dei tavoli sinodali, monsignor Antonello Mura, presidente della Conferenza episcopale della Sardegna, ha ricordato l’importanza di questo come appuntamento voluto dai Vescovi, occasione per fare il punto del cammino sinodale voluto da Papa Francesco: «L’appartenenza ecclesiale – ha detto – ci invita a camminare assieme, ad ascoltarci e a raccontare quanto stiamo vivendo, ponendolo in uno sguardo che apre orizzonti per il futuro. Quella del racconto è un arte, che ha bisogno di ascolto e di condivisione, e dopo di sguardi profetici».
Sono poi seguiti i tavoli sinodali, 48 con i «facilitatori» chiamati a guidare la discussione: qui l’impegno di quasi 600 partecipanti è stato particolarmente sentito, animato da una bella condivisione.
Prima della cena un momento assembleare, con la restituzione dei «facilitatori» attraverso le parole chiave che sono emerse.
Il dopo cena è stato caratterizzato dall’intervista a Mattia Siddi, attore, cantante, star dei social, meglio conosciuto come «Gesù di Cagliari». Un’ora di dialogo, nel quale il 40enne cagliaritano ha mostrato che, al di là dell’ironia, a volte pungente, su alcuni vizi dei credenti da lui messi a nudo nei suoi video, nutre grande rispetto per la fede.
Il programma di oggi prevede alle 8.30 la preghiera, presieduta da monsignor Roberto Fornaciari, vescovo di Tempio-Ampurias, la «lectio divina» a cura di Alberto Cosseddu e la testimonianza di padre Stefano Gennari, dei Frati Minori.
Alle 9.15 l’introduzione ai tavoli tematici, a cura di monsignor Giuseppe Baturi, arcivescovo di Cagliari e Segretario generale della Conferenza episcopale italiana, con i gruppi che dovranno arrivare a fornire indicazione su come far emergere le priorità pastorali e spirituali per l’evangelizzazione oggi in Sardegna.
Alle 12 è prevista la testimonianza di Caterina Corraine, mentre a monsignor Antonello Mura è affidato il compito di trarre le conclusioni.